Visite al dinamitificio Nobel di Avigliana

 -  | Archeologia 

Ogni domenica la guida naturalistica Laura Grandin accompagna i visitatori alla scoperta dei resti della più importante fabbrica mondiale di esplosivi degli anni '40: una testimonianza eccellente di archeologia industriale. La visita, con inizio alle ore 14.30, dura 2h e 30 minuti. Punto di ritrovo presso il sito museale (via Galiniè 38).
 
Il Dinamitificio viene fondato nel 1872 dai chimici Alfred Nobel e Ascanio Sobrero; viene costruito in posizione strategica: sul confine tra Avigliana e Sant'Ambrogio per la sua posizione di sicurezza necessaria alle esigenze delle pericolose lavorazioni dello stabilimento. Nel corso della sua attività, durata quasi un secolo, si verificano una serie di incidenti, anche mortali. La produzione dura fino alla fine della seconda guerra mondiale, quando viene pesantemente bombardata dagli aerei americani. 
Con il finire del conflitto mondiale il Dinamitificio venne riconvertito nella fabbrica di vernici "Duco - Montecatini" nella quale trova lavoro lo scrittore Primo Levi di ritorno dalla prigionionia ad Auschwitz e  proprio ad Avigliana inizia a scrivere della sua esperienza di deportato.
Dal 2002 il Dinamitificio è stato riconvertito a Ecomuseo per ripercorrere e ricordare la storia del XX secolo. Il percorso museale condurrà il visitatore all'interno delle gallerie e delle camere di produzione della dinamite dove si possono ancora ammirare i macchinari produttivi originali.
 
Informazioni e prenotazioni:
www.valsusabooking.it
 
Ufficio turistico di Avigliana:
telefono: 011/9311873 - 3711619930
 
Ufficio Cultura Comune di Avigliana:
telefono: 011/9769117-132
 
 
 
 

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