Architettuta Moderna

Sestriere

Gli alberghi La Torre e Duchi d’Aosta, realizzati dallo stesso Bonadé Bottino tra il ‘32 ed il ‘34 diventano gli edifici simbolo della neonata stazione sciistica. Questi progetti rappresentano non solo un nuovo modo di pensare l’architettura in relazione al territorio ma un vero e proprio momento di rottura nei modi di progettare e costruire la montagna. L’oggetto architettonico non si legittima più dall’inserimento di una rappresentazione codificata nel paesaggio ma attraverso il contrasto tra la purezza delle sue geometrie ed il paesaggio montano.
Analoga operazione caratterizza la colonia FIAT a Sauze d’Oulx (1937) progettata sempre da Vittorio Bonadé Bottino nel 1937 in cui l’edificio è concepito come un oggetto astratto che si pone in netto contrasto con le forme del contesto naturale.
Significativa è anche l’operazione fatta da Giovanni Chevalley e Mario Passanti con l’Hotel Principi di Piemonte (1932) a Sestriere, che reinterpreta in chiave modernista –spogliandolo di ogni eccesso ornamentale – lo stile eclettico degli alberghi di fine Ottocento.