ReStartAlp dal 26 giugno al 29 settembre

Dalla Spa nel bosco alle app che mettono in rete operatori sciistici, turistici ed enogastronomici del territorio, dalla gestione di rifugi, strutture ricettive e aziende multifunzionali, fino alla creazione di una cooperativa di comunità, quale modello di innovazione sociale: sono questi alcuni dei progetti dei giovani che partecipano alla seconda edizione di ReStartAlp, incubatore temporaneo per facilitare la creazione di nuove imprese sulle Alpi, promosso e finanziato da Fondazione Cariplo e Fondazione Edoardo Garrone, inaugurato ufficialmente il 26 giugno a Premia, nella provincia del Verbano Cusio Ossola.

10 ragazzi e 3 ragazze, di età compresa tra i 24 e i 33 anni (età media 27 anni), provenienti principalmente dal Piemonte, ma anche da Liguria, Trentino Alto Adige, Veneto, Lombardia, Friuli Venezia Giulia e Lazio. Le loro idee sono state selezionate secondo criteri di sostenibilità economica e ambientale con riguardo al livello di innovazione e al potenziale contributo al rilancio del territorio alpino nel suo complesso.

Fino al 29 settembre 2017 (con una pausa intermedia dal 29 luglio al 27 agosto) saranno accompagnati nella concretizzazione delle proprie idee imprenditoriali da un team qualificato di docenti, esperti e professionisti dei principali settori dell’economia alpina, in un percorso formativo ricco e originale, che comprende momenti di didattica, laboratorio d’impresa, tirocinio ed esperienza sul campo.

Per agevolare l’avvio dei tre migliori progetti di impresa sviluppati dai partecipanti, al termine del Campus la Fondazione Garrone metterà inoltre a disposizione premi per un totale di 60mila euro e un servizio di consulenza gratuito post campus.

Il Campus ha preso il via ufficialmente con la Tavola Rotonda “ReStartAlp: la montagna riparte dai giovani – Imprese e creatività per il rilancio delle aree interne”, per approfondire, attraverso gli interventi dei rappresentanti di istituzioni pubbliche e private, esperti del settore e giovani startupper, i temi legati alla diffusione dell’impresa giovanile nelle aree montane e al suo contributo al rilancio economico e sociale di questi territori, oggi considerati strategici per lo sviluppo sostenibile del nostro Paese.