Fuori Mostra - Cappella Madonna delle Grazie

Bussoleno

La cappella si trova ai margini della frazione Foresto nel comune di Bussoleno, in un'area detta della Posta, a memoria del fatto che in questo luogo avveniva la sosta ed il cambio dei cavalli e delle carrozze che percorrevano l’antica via di Francia. È formata da un’unica aula, con una facciata a capanna sormontata da un tetto in lose. In facciata presenta i resti di un’Annunciazione, recuperati nel corso dell’ultimo restauro, leggibile in maniera frammentaria. Al proprio interno custodisce un ciclo di affreschi quattrocenteschi, dedicato alle storie dell’infanzia della Vergine tratte dall’apocrifo Protovangelo di Giacomo. La realizzazione del ciclo è attribuita alla mano di Antoine de Lonhy. Il tema iconografico principale è distribuito sulle volte della cappella, nelle quali sono visibili le scene della Cacciata di Gioacchino dal Tempio, il Sogno di Gioacchino nel deserto (da notare la similitudine tra la conformazione urbana della città di Susa e quella della città murata raffigurata sullo sfondo della scena), l’Incontro tra Gioacchino ed Anna alla Porta d’Oro di Gerusalemme, la Nascita della Vergine. L’area absidale è occupata da un’intensa raffigurazione della Pietà, mentre le pareti laterali ospitano una teoria di santi così distribuiti: a nord San Pietro Martire, San Bartolomeo, Santa Caterina d’Alessandria, San Sebastiano, un santo benedettino (San Mauro?); sulla parete sud: un santo benedettino (San Giusto?), Sant’Antonio abate, San Rocco, un santo vescovo (San Biagio?). La presenza dei santi benedettini raffigurati sulla parete settentrionale testimonia l'antico legame della Comunità di Foresto con l'abbazia benedettina di S. Giusto di Susa, alla cui cura spirituale era sottoposta.

  Loc. Cascina della Posta. Fr. Foresto, 10053 Bussoleno
tel: 0122.622640
museo@centroculturalediocesano.it

Aperta su prenotazione – ingresso ad offerta libera

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Fuori mostra Antoine de Lonhy