Fuori mostra - Chiesa di San Pietro

Avigliana

L’edificio, innalzato rispetto al piano stradale e raggiungibile tramite una suggestiva scalinata a più rampe, è di impianto romanico, risalente all'XI secolo. Ha subito alcuni rimaneggiamenti tra Tre e Quattrocento. Il 2 maggio 1205 il vescovo di Torino Arduino la cede all’Ospizio del Moncenisio. Per tutto il secolo successivo la piccola chiesa continua ad accrescere il proprio patrimonio con proprietà e donazioni che si estendono verso il Borgo Nuovo: la nuova zona in crescente espansione edilizia, interessata dalle costruzioni di palazzi e attività delle famiglie influenti aviglianesi. Al proprio interno presenta interessanti cicli affrescati databili tra l’XI e il XV secolo. Il ciclo più antico è costituito da una decorazione nell’arco absidale. Ad essa si affiancano frammenti di figure degli apostoli, risalenti al XII secolo, che emergono nella parte destra. Alla seconda metà del ‘200 risale la Natività affrescata su un pilastro nella navata destra, mentre alla fine del secolo è attribuita la figura di santo scoperta nell’absidiola destra, sopra la finestrella che si apre sul presbiterio. La decorazione pittorica più vasta fu realizzata tra il 1348 e il 1362 dal cosiddetto Maestro di Tommaso d’Acaia. Particolarmente interessante per noi risulta una Pietà (al di sotto del primo archivolto) seguita dalla scritta “ANNO D. NI MCCCCLXIV ET DIE VIIII IUNI”, riferimento che ha portato la critica a vedere una attinenza alla Imago Pietatis di Antoine de Lonhy conservata oggi presso il Museo d’arte Antica di Torino e visibile in mostra a Palazzo Madama. Infine, una campagna di fine XV secolo vide la bottega pinerolese dei Serra impegnata nella realizzazione delle Storie di San Giuseppe e della Maddalena, attribuibili secondo la critica alla mano di Bartolomeo Serra.

  Via San Pietro 19, 10051 Avigliana
tel: 0122.622640
museo@centroculturalediocesano.it

Aperta tutte le domeniche da luglio a settembre dalle 10.00 alle 18.00 – ingresso libero.

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Antoine de Lonhy

Fuori mostra Antoine de Lonhy