Viene presentata alle ore 16, nella cappella del Forte, la sesta guida del progetto “Terra di confine. Percorsi tra storia e arte nelle valli di Susa” edita dal Graffio di Borgone dedicata alla fortificazione. Alla presentazione intervengono lo storico Mauro Minola, l’autore e i curatori del progetto Piero Del Vecchio e Dario Vota. Autore della guida è Ottavio Zetta, studioso appassionato e competente dei sistemi fortificati del Vallo alpino.

La fortezza di Exilles è il più grande monumento della Valle di Susa. Esisteva già quando i conti d’Albon nel XII secolo esercitavano il controllo strategico, militare e mercantile, sulla strada del Monginevro. Nel Cinquecento è a lungo conteso dalle opposte fazioni cattoliche e riformate che ambivano al controllo del Delfinato al di qua delle Alpi. Fatto radere al suolo dai francesi in seguito al trattato di Parigi 15 maggio 1796, il Forte viene ricostruito nell’assetto odierno tra il 1818 e il 1829 dal Re di Sardegna tornato in possesso dei suoi territori.

La guida a colori e di agile formato è frutto anche della collaborazione con l’Associazione “Amici del forte di Exilles”, dell’amministrazione comunale, di Beppe Ronco e Mauro Minola per l’apparato iconografico. Per l’occasione la guida è proposta al pubblico a un prezzo agevolato.