Chatus

Vitigni autoctoni

Lo Chatus è un vitigno a suo tempo probabilmente molto diffuso in Piemonte, perchè lo si trova in tutto l'arco alpino della regione, dal Cuneese al Canavese, al Biellese e prefino in Val d'Ossola.
Anche detto Brunetta e Scarlattin (in Val di Susa), Nebbiolo o Nebbiolo di Dronero (nel Monregalese, Bassa Val Maira, Colline Saluzzesi), Bourgnin (nei dintorni di Barge e Bagnolo), Neretto (Neiret, nel Pinerolese), Brachet (nel Canavese); Chatus è il nome con cui è più comunemente noto in Francia (Ardèche e Isère).

E’ un vitigno rustico, dal buon vigore. Oltralpe è considerato il tipico vitigno dei suoli scistosi ed acidi di molte aree collinari e soprattutto montane, spesso terrazzate: in Francia è stato oggetto negli ultimi anni di un programma di studio delle potenzialità enologiche e di rivalutazione.
In Piemonte per ora viene vinificato raramente in purezza: le sue uve servono a conferire corpo e struttura agli uvaggi locali.