La Chiesa di Santa Maggiore in Borgo Vecchio alle 16 ospita un nuovo concerto per la rassegna "Avigliana... Insieme", edizione 2019: "Già cantai allegramente" con il coro "Il bell'Humore" diretto da Francesca Olding.

Il nome dato al coro è ispirato al titolo di una canzone della seconda metà del 1500, un titolo che è sembrato di particolare buon augurio. Nato nel 1998, originariamente il coro era formato da un gruppo di genitori di allievi del Conservatorio di Torino che venivano da esperienze diverse ma erano accomunati dall'interesse a fare musica insieme sperimentando le “fatiche” dello studio dei figli e imparando al contempo ad ascoltare gli altri per costruire un linguaggio armonioso di comunicazione.

Nel tempo il gruppo è andato trasformandosi, ha accolto nuovi coristi e ampliato il repertorio che attualmente spazia dalla canzonetta cinquecentesca alle composizioni del '900 e dalla musica popolare agli spiritual, grazie al lavoro attento e appassionato svolto negli anni dalle Maestre Francesca Odling ed Ellen Kappel.

Ellen Kappel è stata una musicista, una cantante, una donna, una docente coraggiosa, curiosa, sperimentatrice e in tutte le attività da lei intraprese si è dedicata con passione e rigore. La passione data da un temperamento mai succube dei conformismi, il rigore dato dalla sua natura ed educazione nordica. Arrivata in Italia giovanissima, ha studiato canto lirico al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Gli anni ’70 sono stati per lei come per molti musicisti della sua generazione un momento rivoluzionario dove le avanguardie artistiche stimolavano la riflessione su cosa poteva essere un esecutore, qual era il compito dell’interprete, come mettersi in gioco completamente rischiando un percorso non accademico: divenne così una delle maggiori interpreti della musica del secondo dopo guerra. L’unione sentimentale e professionale col Compositore Enore Zaffiri la spingono a percorrere anche le nuove strade della musica elettronica. Contemporaneamente Ellen si dedica con passione all’insegnamento della Teoria e del Solfeggio, dove rende vivace e meno sterile la materia incuriosendo e stimolando i giovanissimi allievi che frequentano i suoi corsi in Conservatorio. Diventa una delle anime della Scuola Media Annessa al Conservatorio di Torino dove insieme ad altri docenti da vita ad un esperimento didattico per adulti: il Coro dei Genitori. L’iniziativa ebbe un grande successo e la Corale “Il Bell’Humore” ancora oggi vive grazie all’entusiasmo di una donna straordinaria.

Il programma di sala comprende 16 pezzi che spaziano dal XVI al XX secolo.

Organizza l'associazione culturale "Vita e pace".

L'ingresso è libero, al termine del concerto è offerto un rinfresco.

Info: www.vitaepace.it.