
Domenica 6 aprile alle ore 16 gli Amici della Chiesa di San Rocco e l’Associazione Culturale ELEVAL - Momenti d’Arte in collaborazione con la Galleria Losano Associazione Arte e Cultura di Pinerolo inaugurano la mostra “Immagini dell’invisibile - Icone antiche e contemporanee di Tiziana Pieruz”, nello spazio espositivo dell’antica chiesa romanica di San Rocco in Via Battisti a Condove che sarà visitabile fino al 27 aprile.
L’esposizione presenta numerose opere e la figurazione di alcune immagini simbolo del patrimonio artistico e religioso della cultura dell’est europeo, suddivise in una sezione di icone antiche (XVII e XIX sec.) di origine Russa, Ucraina e Romena provenienti dalla collezione della Galleria Losano, affiancate da un più ampio corpus di icone contemporanee dell’artista Tiziana Pieruz del periodo fondamentale del Credo Cristiano con una selezione particolare della trascendenza del Cristo Pasquale.
L’allestimento ha cercato di mettere in relazione il rapporto tra le icone antiche e icone di nuova produzione, per stimolare il visitatore a comprendere la correlazione che vi è in alcuni casi, tra medesimi soggetti e icone dipinte in epoche e contesti completamente diversi. Interessante è il tentativo di comprendere i vari gradi di ricerca che la Pieruz ha elaborato secondo la propria poetica e cifra stilistica, mantenendo intatta l’iconografia originale ma attingendo dal proprio background culturale e dal proprio vissuto esperienziale, per continuare a raccontare, in forme nuove e attuali, il perenne tema del sacro.
Note biografiche dell’artista
Tiziana Pieruz si è avvicinata all'iconografia una quindicina di anni fa, mossa da interesse verso un'espressione artistica, tipica della Chiesa Cristiana l'Oriente, che riassumeva in sé due istanze per lei importanti: il Cristianesimo vissuto e una passione per l'arte in tante sue manifestazioni - dalla musica alle arti figurative, alla decorazione- tradotta non solo in conoscenza, ma nella concretezza della pratica.
Queste due direttrici esistenziali, la spirituale e l'artistica, caratterizzano da sempre l'arte iconografica: l'iconografo è si un artista, ma prima ancora è un cristiano che con la sua opera pittorica crea un'immagine destinata a rammentare a chi la osserva i fondamenti della fede cristiana: essere icona di ciò che il Cristianesimo propone, spingere alla meditazione e alla preghiera chi vi sofferma di fronte.
Tiziana, attingendo al suo personale bagaglio di vita e di competenze, ha espresso qui la sua essenza. Il suo percorso formativo, in questi anni, volge anche allo stile delle antiche tavole italiche, si è accresciuto seguendo diversi maestri sia per la pittura che per la doratura al bolo. È stata allieva presso il monastero cistercense di Pra'd Mil, del maestro don Gianluca Busi di Bologna, di Giada Biagiotti e don Angelo Bottali. Attualmente partecipa ai corsi di approfondimento presso il laboratorio del maestro Giuseppe Bottione di Torino e per la doratura la maestra Grazia Sgrilli di Pistoia.
Le icone sono realizzate con l'utilizzo esclusivo di materiali naturali. Le tavole in legno di Tiglio telato e gessato sono dipinte con tecnica a secco e con pigmenti naturali emulsionanti all'uovo.
Alcuni suoi lavori sono in chiese, cappelle e abitazioni private.
Orari: mercoledì 10/12; venerdì 16/18; sabato e domenica 10/12 - 16/18
Domenica di Pasqua chiuso - Ingresso libero.
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